Happy Hour

In una società che corre e non si ferma mai sembra che sia quasi impossibile staccarsi dal lavoro e trovare un po’ di tempo per sedersi davanti ad una tazza di te e dedicarsi a quella che è una delle più antiche abitudini inglesi, tuttavia, sembra che l’afternoon tea si stia trasformando da abitudine storica a fenomeno di moda e quella che era la tradizione di metà pomeriggio è ormai l’happy hour made in Britain.

Quello che oggi è sorseggiato accompagnato da biscotti è stato negli anni utilizzato come bevanda energetica, come tisana, come bevanda purificante, come medicinale fino a diventare l’alternativa aristocratica alla birra fin quando anche il popolo cominciò a bere te tutti i giorni. Il te era diventato la bevanda nazionale e rappresentava tutte le classi sociali, i ricchi e i poveri erano ormai accomunati dal tea time, tea time che oggi è ritornato in auge e che nei grandi alberghi, nei pub e perfino nei musei è un’occasione per incontrare gli amici, per socializzare, per scambiare qualche parola.

Fa davvero strano pensare che decennio dopo decennio il te sia diventato il simbolo di una nazione che però nemmeno lo produce. Ancora oggi il te viene importato da Cina, Ceylon, India e Indonesia e venduto con i nomi dei più famosi importatori del XVII secolo, fra tutti Lipton, PG Tips e Tetleys.

Ma vediamo un po’, dove trovare il te migliore a Londra? La risposta è semplice. Ovunque. Si, non è difficile trovare buone qualità di te, anche nei supermercati ci sono decine e decine di aromi differenti a prezzi molto abbordabili. Se poi volete il meglio del meglio allora andate da Fortumn&Manson. Circa cento varietà per soddisfare tutti i gusti. Happy tea!